Mies Van der Rohe con “Less is More” interpretava l’essenzialismo. Agli inizi del ‘900, dopo i fasti della Belle Époque. Promuoveva un modo di vivere “funzionale” utilizzando oggetti “funzionali”, in ambienti minimali, ma belli.
Che non siano il Minimalismo e la sua bellezza, le strade verso la sostenibilità, l’equilibrio e l’armonia del nostro essere, del nostro fare e del nostro dare?
Se i sentimenti e le emozioni si potessero impacchettare… oggi non avremmo regali da scartare.
Se guardassimo i regali di oggi solo come “stuff” ci renderemmo conto che è ora di dare una spazzata e tornare ad apprezzare il bello del vuoto, da riempire di colori emozionanti.
I grafici dicono che “dopo aver riempito il foglio, è ora di ripulire per ottenere il risultato migliore” <3
More Stories
Non ho mai smesso di studiare
Buon Natale al mio e tuo benessere
Teoria delle 3R, ovvero delle Relazioni Relativamente Relative