Meditazione a sorpresa! Idea di Claudia, in compagnia di Giada.
Ok dai proviamoci.
Tanta serietà, tappetino, leggins, calzettini.
Momento “scuotere corpo con occhi chiusi” – Tanta fatica.
Momento “danza liberatoria” – Una bionda (delle ospiti) arriva, si mette di fronte e ci squadra.
BAH
Momento “respirazione” – Sbirciatina, mai perdere completamente l’attenzione (Celè non stai mica a casa tua, e se ti drogano?)
Momento “Shavasana” – “Ci sarà la fila dopo per andare al bagno”
Momento “Risveglio” – Fila al bagno… finta. A parte l’iniziale corsa alla porta, subito l’area si è svuotata.
ATTENZIONE!
Rimango distante a ravanare nella borsa, non era il mio momento bagno. Si avvicina la bionda di prima (TROPPO e invadendo il mio spazio prossemico).
“Devi andare al bagno?”
Mentre mi giro per risponderle la trovo a squadrare il mio deretano… era lì a 2 centimetri da me… e le rispondo
“Non devo andare al bagno, vedi? Non sono in fila”
Indicandole l’infinito vuoto tra me e la ragazza che attendeva dietro la porta…
Continua… ma poi si fa troppo lunga
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